La battaglia di Hastings del 1066 è forse uno dei principali spartiacque della storia inglese per due ragioni fondamentali. In primo luogo segnò la fine dell’Inghilterra sassone,
Lo scisma inglese
Tutta colpa di una femmina! Questa è generalmente la prima reazione che si ha quando si discute dello scisma anglicano: quel farfallone grasso di Enrico VIII ruppe con Roma solo perché voleva sposarsi Anna Bolena.
La crisi di Suez e la fine del primato dell’Europa.
Quando nel 1945 gli ultimi fuochi della guerra si andarono a spegnere il cinquantennio dei conflitti mondiale consegnava un mondo dominato dal primato di due grandi potenze e che vedeva l’Europa privata del suo ruolo di motore della storia.
La strage di Senigallia nelle opere di Machiavelli e Guicciardini.
Nell’anno 1502 i principali capitani di Cesare Borgia complottarono contro di lui per impedirne un ulteriore accrescimento del potere, ma il Duca Valentino,
18 Brumaio Anno VIII – Il giorno in cui finì la rivoluzione francese.
Nel precedente articolo dedicato alla rivolta di Kronstadt ho, nella parte finale, fatto spesso riferimento al colpo di stato del 18 Brumaio attraverso il quale Napoleone divenne Primo Console di Francia e si pose sulla strada che lo avrebbe portato,
Kronstadt 1921 – Si può tradire una rivoluzione?
La domanda contenuta nella seconda parte del titolo di questo articolo non è meramente retorica, ma un preciso spunto di discussione a cui voglio arrivare.
Carre – Il disastro dimenticato
La millenaria storia di Roma è ricca di grandi vittorie militari guardate con ammirazione ancora oggi, ma anche l’Urbe, di tanto in tanto,
Alle porte dell’Europa: Poitiers 732 d.C.
L’uomo che salvò l’Europa dall’assalto dell’islam, questo è l’appellativo che più comunemente si dà a Carlo Martello colui che sconfisse gli arabi nella battaglia di Poitiers.
La congiura di Catilinia
“Quo usque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?” chiunque come me abbia studiato latino al liceo si sarà trovato, almeno una volta,
Lo scandalo della Banca Romana: il caso che non spaccò l’Italia.
Mentre scrivevo il mio precedente articolo sull’affaire Dreyfus non ho potuto fare a meno di confrontare questa vicenda giudiziario-politica con lo scandalo della Banca Romana che,