La storia che voglio raccontarvi oggi potrebbe essere la trama perfetta per un thriller a metà strada tra il giallo deduttivo e una spy story alla John Le Carré.
Le ampie aree naturali ancora incontaminate della Finlandia a molti possono apparire come l’ambientazione perfetta per una storia al confine tra il mistero e l’horror;
Sono le 2:30 del mattino del 25 Luglio 1943 quando, dopo dieci ore di discussione, la maggioranza del Gran Consiglio del Fascismo vota l’ordine del giorno Grandi aprendo la crisi del regime,
Nell’immaginario collettivo Roma e Cartagine rappresentano l’esemplificazione dei due nemici per eccellenza, di quei rivali stretti in uno scontro mortale che può concludersi solo nell’annientamento totale di uno dei due.
Il 28 Maggio 1974 a Brescia pioveva. Quel giorno a Piazza della Loggia si stava tenendo una manifestazione antifascista organizzata dal Comitato Permanente Antifascista di Brescia alla quale partecipavano circa tremila persone e qualcuno stava anche registrando gli interventi degli oratori.
Prima di addentrarci nella fase processuale torniamo un attimo agli anarchici per vedere come si era evoluta la loro vicenda mentre nasceva la pista nera.